Era il tempo dei camini. I paesi del profondo Sud si riconoscevano dai comignoli fumanti. La sera, tutti a casa, riuniti intorno al camino. I più piccoli mangiavano pane col pomodoro, i grandi invece, inzuppavano il pane nellu “cauteddhu”. E mentre la fiamma ondeggiava nel camino, alta e ampia, la nonna raccontava, ai figli e ai nipoti, la favola della merla: “Durante un inverno mite di tanti secoli fa una merla bianca, che doveva far nascere i suoi piccoli e gradiva un pò di freddo, se la prese con il mese di Gennaio, deridendolo. Allora Giove chiamò i venti più freddi e fece pure nevicare. La merla gradiva il freddo ma non fino a quel punto. Allora per far nascere meglio i suoi piccoli si mise accanto ad un camino fumante. Il fumo annerì a tal punto le piume dei merli che da allora sono nere come il carbone.” Da allora gli ultimi tre giorni del mese sono i giorni più freddi dell’ anno: ”i giorni della merla”.
I camini, in molte case, sono spenti ma noi ogni anno, ci prepariamo con cura a rivivere la magia della tradizione con una la “Serata dei Camini“, appuntamento ormai giunto al quinto anno. Per esigenze di calendario la serata della Merla verrà proposta quest’anno Venerdì, 3 Febbraio. Come sempre la Masseria Melcarne riaccende, per la suggestiva serata, i camini della tradizione in cui piatti antichi e immancabili come “lu cauteddhu con la cazzateddha”, i muersi fritti, i pezzetti di carne alla pignata, spiedoni di carne alla brace e altri vengono cotti, in pignate e grandi tegami di terracotta, a vista nei camini delle salette e sulle stufe, creando una calda e suggestiva atmosfera…..che si conclude in dolcezza con calde ciambelline di patate dolci.
Ecco di seguito il menù della cena “Nnanzi allu focalire”
APERITIVO DI BENVENUTO
“Cauteddhu” cu llu pane rrustutu e cu lla cazzateddha
(Zuppa di pomodori de ‘mpisa, peperoncini e spunzali )
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Rattunera di carciofi (sformato di pane e carciofi)
Minestra di fogghie mische e carni a pignatu (Sprusciuni, cicureddhre, zanguni, rattariepuli, paparine….)
Funghi tutti pari cotti nel coccio
Muersi fritti a pignatu (piselli secchi, rape e pane fritto)
Cipolle rrustute allu fuecu
Baccalà gratinato con panatura di finocchi
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Cocule di pane integrale elle erbette selvatiche con fonduta al pecorino
Sagnette con funghi cardoncelli, capocollo di Martina Franca e battuto di pomodori secchi
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“Lu Pignatu” di vitello
Spiedoni di carni e ortaggi alla brace
Patate rrustute allu fuecu con olio extra vergine d’ oliva
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“Subbràtaula”
Panzerotti con marmellate di Melcarne
Ciambelline calde di patate dolci con crema all’ arancia
Rosoli e Moscato di Trani
Costo a persona € 30,00 incluse bevande (Acqua minerale e vino in bottiglia “Il Rosso” di Masseria Melcarne)
MENU’ BAMBINI
Cazzateddha con cauteddhu
Sagnette al Sugo
Spiedino (salsiccia-bombetta-pollo)
Patatine fritte
Costo Menù Bambini € 15,00 incluse bevande (Acqua minerale e Coca Cola o Fanta)
Per info e prenotazioni 368.958324
One comment on “Venerdì, 3 febbraio cena “Nnanzi lu Fucalire””
Marcello Conte
Mamma mia che ottimo menu e sarà all’altezza dei bravissimi proprietari: La Masseria una garanzia per passare una piacevole giornata o serata