A circa tre chilometri da Masseria Melcarne, verso il mare, si trova l’insediamento più vicino alla costa, quello forse più rimaneggiato: Masseria Li Ronzi. Infatti, per chi possa vedere qualche foto storica dell’edificio, oggi non lo riconoscerebbe: era dotato di un ponte levatoio ed una scala esterna per l’accesso alla torre.
Un edificio fortificato, dunque, anche questo, e ne aveva ben ragione, vista la vicinanza con il mare. Una volta faceva parte del Feudo di San Giovanni e fu costruito nel XVI secolo. La sua proprietà consisteva in circa 70 tomoli di terreno seminativo e quasi 400 di macchia, che si estendeva fino alla torre costiera della marina di Rinalda.
In questa masseria si produceva e si lavorava il lino, infatti si possono ancora scoprire, nascoste nella macchia circostante, le pile dove veniva effettuata questa lavorazione. Lo stato di desolante abbandono in cui versa ora l’edificio-torre hanno fatto perdere la percezione della sua passata grandezza, ma chissà, forse un domani, come è successo a qualche altra masseria vicina, qualcuno, armato di pazienza e possibilità, potrà restituirgli la sua gloria lontana.